Asia, studentessa della scuola Oliver Twist, è arrivata in Cometa dopo due anni difficili in un liceo, durante i quali aveva perso interesse ed entusiasmo verso la scuola.  

“Avevo bisogno di cambiare aria. – racconta – Una conoscente mi ha consigliato Cometa ed è stata una rivelazione. Mi hanno colpito subito il luogo e l’accoglienza, ma anche e soprattutto l’attenzione che c’è su ogni singolo studente, che non è solamente un numero sul registro”.  

La scelta di Asia è ricaduta sull’indirizzo del tessile, che le permetteva di approfondire i suoi interessi. Con il nuovo inizio, ha deciso di affrontare anche un altro ostacolo che la caratterizzava: la timidezza, che in passato l’aveva frenata.  

“Ho deciso di stringere la mano a tutti – rivela – Ancora oggi qualcuno mi ricorda per quell’episodio”.  

Questa determinazione si è poi mostrata in tutto il suo percorso scolastico, a partire dagli stage, da Ostinelli Seta e al Centro Tessile Serico Sostenibile, in cui ha dovuto confrontarsi con professionisti del mondo del lavoro.  

“Mi è stato utile e mi ha fatto crescere, umanamente e professionalmente – racconta – Inoltre mi ha fatto capire che preferisco un lavoro maggiormente tecnico, più che creativo. Quella vorrei che fosse la mia strada”. 

Asia racconta poi di un’altra esperienza che l’ha formata e le ha portato grandi soddisfazioni: la commessa che le è stata assegnata durante le lezioni a scuola. 

“Inditex ha indetto un concorso che consisteva nel realizzare un disegno per una borsa sul tema della sostenibilità ambientale e sociale. – ricorda – Ne ho fatti tre: uno con un’impronta digitale, uno con due mani che si univano e uno con una scritta. E alla fine Inditex ha scelto proprio il mio lavoro. Dover presentare il mio disegno davanti a tutte le classi del corso mi ha messo ansia, ma poi ci sono riuscita. Vedere poi la borsa prodotta e in vendita nel nostro store di for&from è stata una grande soddisfazione. Una volta, in centro a Como, ho visto anche una persona che la indossava”.  

Pensando al futuro dice: “Vorrei fare il quinto anno e poi iniziare una carriera nel tessile, approfondendo ciò che mi interessa. Vorrei farmi strada nella parte di laboratorio tecnologico, di ufficio tecnico, quella che riguarda maggiormente la composizione e i vari progetti di stampa”.  

Un percorso su misura, cresciuto grazie alla possibilità di “fare per davvero” e conoscere i propri desideri e talenti.